InPost è Official Partner della competizione e dello stile di vita sostenibile

 

Mancano esattamente 100 giorni all’inizio della 111° edizione del Tour de France che, quest’anno, partirà dall’Italia. L’attesa per lo start del 29 giugno da Firenze è grande. La prima giornata prevede l’arrivo a Rimini, cui seguiranno le tappe da Cesenatico a Bologna, da Piacenza a Torino per continuare poi il 2 luglio con la partenza da Pinerolo (Torino) e arrivo in Francia.

Quest’anno, al tipico giallo della carovana del Tour, si aggiungerà il giallo di InPost che, con la Grande Boucle, condivide i valori di sostenibilità, competizione e velocità.

Per festeggiare l’evento, da oggi anche una nuova sezione del sito dedicata alla gara in cui trovare news, approfondimenti e curiosità su questa edizione 2024: https://inpost.it/tour-de-france

“Siamo molto orgogliosi di essere Partner del Tour de France” commenta Nicola D’Elia, Managing Director Southern Europe InPost. “Prossimità e sostenibilità sono punti cardine per la nostra azienda, ormai presente in Italia con oltre 6000 punti di ritiro.”

E Proprio i capoluoghi che ospitano le tappe italiane del Tour sono anche tra le 10 maggiori città in cui si concentra la copertura del servizio offerto da InPost:gli abitanti di Firenze, Bologna, Torino, Roma, Milano, Napoli, Palermo, Genova, Bari e Catania, già oggi vivono a 5 minuti da un punto di ritiro InPost. Un dato destinato a crescere, perché il ritiro fuori casa unisce efficacia della consegna al primo tentativo, libertà di gestione da parte dell’utente e consegne più sostenibili.

“La partnership con un grande evento come il Tour de France, soprattutto quest’anno che eccezionalmente parte dall’Italia – spiega ancora Nicola D’Elia- è un’occasione unica per far conoscere il nostro brand e i nostri servizi non solo agli appassionati di ciclismo ma a tutti gli Italiani che si lasciano contagiare dalla grande festa popolare che coinvolge il pubblico lungo il percorso. La bicicletta, protagonista del Tour, è anche il mezzo migliore per ritirare i pacchi presso i nostri punti di ritiro grazie alla loro vicinanza all’abitazione, al luogo di lavoro e ai tanti posti che frequentiamo abitualmente tutti i giorni. La possibilità di unire spedizioni e ritiri ad altre commissioni non è solo un fattore di grande libertà e comodità per gli utenti, ma anche un modo per rendere più sostenibile lo shopping online.”

Per esempio, lo sapevate che un acquisto effettuato online, consegnato in un locker o in un Punto di ritiro e ritirato in bicicletta può consentire un saving di emissioni fino al 38% rispetto alla consegna a casa?

L’ha recentemente sottolineato anche il report "L’impatto ambientale delle consegne e-commerce", realizzato da Netcomm con il Gruppo di ricerca B2c Logistics Center del Politecnico di Milano grazie ai dati forniti da InPost e altre società della logistica.

E l’impegno di InPost per un sistema di logistica maggiormente sostenibile, testimoniato anche dall’adesione al Climate Pledge entro il 2040, si riflette nello sviluppo di una rete sempre più capillare, per consentire a un numero sempre crescente di persone di spedire e ritirare i propri pacchi scegliendo modalità di trasporto più sostenibili come l’amata bicicletta, oppure inserendo questa commissione sul tragitto casa-lavoro o casa-scuola. Per saperne di più, leggi https://inpost.it/inpost-lambiente