NETZERO 2040

Nel Gruppo InPost utilizziamo il potenziale della tecnologia per costruire un futuro nuovo e sostenibile conducendo le nostre attività in modo responsabile dal punto di vista sociale, economico e ambientale.

Il nostro innovativo metodo di spedizioni è uno strumento per lo sviluppo sostenibile che supporta la transizione green.


Abbiamo chiaro quale sia il nostro ruolo di fronte alla crisi climatica: la strategia di decarbonizzazione del Gruppo, in conformità con l'Accordo di Parigi, insieme all'approvazione degli obiettivi di riduzione da parte dell'iniziativa Science Based Targets, sono una conseguenza naturale della strategia ESG adottata da noi l’anno scorso, che abbiamo attuato con grande impegno.

La sostenibilità è un valore fondante di tutto il Gruppo e le questioni relative all’ambiente, alla governance aziendale e alla società più in generale fanno parte della nostra attività quotidiana.
La strategia ESG del Gruppo InPost che abbiamo sviluppato per il periodo 2021-2026, definisce le nostre priorità, individuando 3 pilastri principali: Persone, Pianeta, Clienti.

La strategia ESG, approvata e adottata dal Consiglio di Gestione del Gruppo InPost e dal suo Consiglio di Sorveglianza, è stata pubblicata per la prima volta nel Bilancio Integrato 2021. I risultati della sua attuazione sono costantemente monitorati e saranno pubblicati annualmente in modo trasparente nel report integrato del Gruppo.

Nell’ambito dello sviluppo della Strategia di Decarbonizzazione, abbiamo calcolato le emissioni di gas serra per l’intero Gruppo InPost. Per noi è stato un passo da gigante verso la scoperta del nostro impatto sull’ambiente. Abbiamo misurato e aggiornato i nostri dati sull'impronta di carbonio in tre ambiti (1, 2 e 3) secondo lo standard GHG Protocol quindi sappiamo che nel 2021 l'impronta di carbonio dell'intero Gruppo è stata pari a 539.833 tCO2e.

Il nostro obiettivo è raggiungere le zero emissioni per diventare leader nell’economia a basse emissioni di carbonio. Per questo motivo, dopo aver preso coscienza dell'entità delle emissioni, tenendo conto della strategia aziendale del gruppo per gli anni successivi, il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio di Sorveglianza ha adottato obiettivi di decarbonizzazione basati sulla scienza. Lo sviluppo di obiettivi di riduzione è stato il risultato dell'adesione all'iniziativa Science Based Targets (SBTi) nel novembre 2021. In quel momento, il gruppo InPost ha emesso una lettera di intenti in cui si impegnava pubblicamente a prefissarsi obiettivi climatici in conformità con i criteri SBTi entro 24 mesi.

Il nostro obiettivo è monitorare regolarmente l’impatto del carbonio nell’intera organizzazione, migliorare la qualità dei dati e segnalare eventuali riduzioni/aumenti delle emissioni in ciascun ambito in modo trasparente e ciclico.

Le emissioni di gas serra del Gruppo InPost includono:

Scope 1 - tutte le emissioni dirette derivanti dalle attività operative. Nel caso del Gruppo InPost, le fonti di emissioni sono, tra le altre, il consumo di gas naturale, il consumo di carburante nelle auto aziendali e le perdite di refrigeranti

Scope 2 - emissioni indirette di gas serra derivanti dalla produzione di energia elettrica e calore acquistati (ad esempio per dispositivi Paczkomat, uffici, magazzini, filiali e impianti di smistamento)

Scope 3 - altre emissioni indirette di gas serra che si verificano lungo tutta la catena del valore. Nel Gruppo InPost le maggiori emissioni in questo ambito sono generate da:

Categoria 4 - (Trasporto e distribuzione a monte) relativa alle attività di trasporto e corriere (49%)

Categoria 2 - (Beni d'investimento) – principalmente legata alla produzione di dispositivi Paczkomat® (44%).

EMISSIONI DEI PRINCIPALI MERCATI

388 364 tCO2e
Emissioni di InPost Polonia (72% delle emissioni totali del Gruppo)
76 439 tCO₂e
Emissioni di Mondial Relay France (14% delle emissioni totali del Gruppo)
45 517 tCO₂e
Emissioni di InPost UK (8% delle emissioni totali del Gruppo)

I nostri obiettivi scientifici a breve termine e a zero emissioni sono stati sviluppati in conformità con i criteri scientifici sviluppati da SBTi.

Quali sono gli obiettivi basati sulla scienza?

  • Lo Science Based Targets (SBTi) è un organismo globale che consente alle aziende di fissare obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni in linea con le più recenti scienze climatiche. L’obiettivo è quello di far dimezzare alle aziende di tutto il mondo le emissioni prima del 2030 e raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette prima del 2050.
  • L’iniziativa è una collaborazione tra CDP, il Global Compact delle Nazioni Unite, il World Resources Institute (WRI) e il World Wide Fund for Nature. (WWF) e uno degli impegni della We Mean Business Coalition.
  • L’SBTi definisce e promuove le migliori pratiche nella definizione degli obiettivi su base scientifica, offre risorse e indicazioni per ridurne gli ostacoli all’adozione e valuta e approva in modo indipendente gli obiettivi delle aziende.
  • Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra vengono valutati su base scientifica con l’obiettivo di confermare che essi siano in linea con ciò che gli ultimi studi sul clima dimostrano essere necessario per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
Siamo tra i leader: oltre 4.700 aziende e istituzioni da tutto il mondo hanno aderito a SBTi, solo circa 180 hanno approvato gli obiettivi NET-ZERO. Siamo la prima azienda polacca con gli obiettivi NET-ZERO entro il 2040 approvati dalla SBTi e la terza nel settore della logistica in tutto il mondo che sta perseguendo un ambizioso percorso di decarbonizzazione entro il 2040.

as of 20.03.2023

Come lo facciamo?

Ce lo abbiamo nel nostro DNA

Per InPost la strategia di decarbonizzazione è strettamente correlata alla nostra strategia di business. Non possiamo svilupparci senza rispettare l’ambiente, soprattutto perché sappiamo che lo sviluppo intensivo del commercio elettronico ha un enorme impatto su di esso. L'inclusione del Gruppo InPost tra i membri di SBTi rientra nelle attuali attività pro-ecologiche dell'azienda e segna un passo estremamente importante verso la completa decarbonizzazione, auspicata dalle istituzioni internazionali.

Abbiamo a cuore il futuro del nostro pianeta

Nell’accordo di Parigi del 2015, i governi di tutto il mondo si sono impegnati a limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto di 2°C rispetto ai livelli preindustriali e a continuare i loro sforzi per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C. L'ultimo studio dell'IPCC – definito dalle Nazioni Unite il “Codice Rosso per l'umanità” – dimostra che è ancora possibile limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5°C, ma siamo pericolosamente vicini a questa soglia.

Non abbiamo molto tempo

Per raggiungere questo obiettivo, le emissioni di gas serra devono dimezzarsi entro il 2030 e scendere a zero entro il 2050. Sfortunatamente, abbiamo solo questo periodo di tempo per agire e riteniamo che sia il settore privato ad avere il ruolo più significativo da svolgere.

Abbiamo una consegna agli APM

Siamo impegnati nella lotta contro il cambiamento climatico e il nostro modello di business ci aiuta in questo. La consegna al dispositivo Paczkomat® è la forma di consegna più rispettosa dell’ambiente e lo sviluppo della rete di macchine è un esempio della lotta contro il cambiamento climatico di fronte alla crescente importanza del commercio online. Sappiamo che la crisi climatica richiede un’azione coraggiosa e decisiva. Gli obiettivi che ci siamo prefissati ci richiederanno di essere più innovativi, lungimiranti, coinvolgendo i nostri clienti, fornitori e partner commerciali.

IL NOSTRO IMPEGNO PER IL CLIMA

1. Prospettiva a breve termine

SBTi ha approvato gli obiettivi scientifici di riduzione delle emissioni a breve termine di InPost S.A. InPost S.A. si impegna a ridurre le emissioni assolute di gas serra di ambito 1 e ambito 2 del 42% entro il 2030 rispetto all'anno base 2021.

InPost S.A. si impegna a garantire che entro il 2027 il 69% dei suoi fornitori, in termini di emissioni riguardanti le categorie di beni e servizi acquistati, beni strumentali e trasporto e distribuzione upstream, avranno obiettivi basati sulla scienza.

CONSULTA IL NOSTRO CERTIFICATO DI SBTI

2. Prospettiva a lungo termine

SBTi ha approvato l'obiettivo scientifico di InPost S.A. che prevede il raggiungimento di zero emissioni nette entro il 2040. InPost S.A. si impegna a raggiungere emissioni nette di gas serra pari a zero lungo tutta la filiera entro il 2040. InPost S.A. si impegna a ridurre le emissioni di gas serra di ambito 1 e 2 del 95% entro il 2040 partendo dal 2021. InPost S.A. si impegna a ridurre le emissioni assolute di gas serra di ambito 3 del 90% entro il 2040 rispetto all'anno 2021.

Si tratta di un impegno molto ambizioso che contraddistingue il Gruppo InPost. Solo poche aziende, anche nel mercato europeo, si sono impegnate a raggiungere le emissioni nette zero entro il 2040. Ciò significa che entro il 2040 il Gruppo InPost ridurrà il 95% di tutte le emissioni di CO2 negli scope 1&2 e il 90% nello scope 3. Tutti le altre emissioni verranno neutralizzate secondo i criteri SBTi prima di raggiungere emissioni nette pari a zero.

CONSULTA LA NOSTRA LETTERA DI APPROVAZIONE NET-ZERO

3. Neutralità climatica entro il 2025 (un obiettivo esterno a SBTi)

Per accelerare la nostra azione a favore del clima e diventare leader nell’economia a basse emissioni di carbonio, ci siamo anche impegnati nella nostra strategia ESG a raggiungere la neutralità climatica entro il 2025 negli ambiti 1 e 2: le emissioni di carbonio non ridotte negli ambiti 1 e 2 saranno compensate.

In che modo vogliamo decarbonizzarci?

  • Forniremo energia da fonti rinnovabili (accordi cPPA, garanzie di origine) per le nostre filiali, magazzini, uffici e dispositivi Paczkomat® sia in Polonia che in altri mercati
  • Introdurremo soluzioni di riduzione delle emissioni nell'ambito 3 all'interno del Gruppo InPost e della sua catena del valore, comprese attività per supportare i nostri fornitori e partner commerciali nella definizione dei propri obiettivi di riduzione delle emissioni e nella loro implementazione
  • Neutralizzeremo le emissioni di gas serra residue dal 2040 attraverso la rimozione e lo stoccaggio permanenti del carbonio dall’atmosfera
  • Sostituiremo gradualmente la nostra flotta di motori a combustione elettrica e supporteremo i nostri vettori in tale sostituzione. Stiamo già misurando l'impatto del carbonio emesso dalla consegna dei pacchi nella catena (in Polonia)
  • Effettueremo l’ottimizzazione energetica della nostra infrastruttura
  • Calcoleremo regolarmente l’impatto del carbonio nelle attività del Gruppo in conformità con lo standard GHG Protocol e divulgheremo in modo trasparente lo stato di avanzamento dell'implementazione degli obiettivi
  • Mapperemo periodicamente le opportunità e i rischi climatici in conformità con le raccomandazioni della Task Force on Climate-based Financial Disclosures (TCFD)

In quali progetti ci impegneremo?

  • Lavoreremo su moderne soluzioni di ricerca e sviluppo che ridurranno le emissioni derivanti dal processo di produzione dei dispositivi Paczkomat® e il loro consumo di elettricità durante il funzionamento
  • Implementeremo moderni processi logistici che ci permetteranno di ottimizzare i percorsi dei corrieri
  • Creeremo processi di nuova logistica urbana basati su punti PUDO e micro-elettromobilità in connessione con l'introduzione di zone a basse emissioni
  • Investiremo nelle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici
  • Espanderemo il programma InPost Green City sui mercati esteri, soprattutto in Francia
  • Implementeremo servizi e innovazioni green a sostegno della circolarità e della consegna dei pacchi a basse emissioni di carbonio
  • Educheremo i nostri stakeholder, in particolare commercianti, fornitori di prodotti e servizi, singoli clienti e dipendenti, in materia di clima ed ESG